la situazione della nostra Italia, fotografata al 9 febbraio 2012
CONGESTIONE PER CONSEGNE DIRETTE PIU' O MENO IN TUTTA ITALIA, MA IN PARTICOLARE PER ALCUNE DEL NORD E IL CENTRO SUD, SOPRATUTTO DINTORNI DI ASCOLI PICENO, ROMA, AQUILA. LE STRADE ED AUTOSTRADE SONO IMPRATICABILI O VANNO A RILENTO E NON PERMETTONO QUINDI IL REGOLARE SVOLGIMENTO DELLE CONSEGNE, PORTANDO DEI NOTEVOLI RITARDI ANCHE DI UNA SETTIMANA. SI SPERA CHE LA NEVICATA DI VENERDI PREANNUNCIATA DAL METEO NON AGGRAVI QUELLO CHE è GIA' ORA UNA SITUAZIONE PESSIMA. FRUTTA E VERDURA, PANE, BENI DI PRIMA NECESSITA', CHE DA GIORNI NON VENGONO RIFORNITI NEI NEGOZI E NEI SUPERMERCATI, animali che muoiono nelle stalle, infreddoliti e senza acqua, AUMENTI DI PREZZI, persino dei BIGLIETTI TRASPORTI PUBBLICI e NON è DI CERTO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO, QUASI COME SE, IN CASI COME QUESTI IN CUI CI SI ASPETTA SOLIDARIETA' DA PARTE DI CHI STA' AL POTERE, SI TROVA INVECE UNA MANCANZA DI LOGICITA' E SENSIBILITA' DA CODESTE PERSONE: volte solo ed unicamente a coronare il motto "cavalco l'onda", speculandoci sopra. Di fronte a tutti questi inconvenienti uno si domanda se è la neve a far bloccare l'italia, se è SOLO la neve a mandare in TILT L'ITALIA o ci sono anche e sopratutto persone svogliate o pochi mezzi a disposizione che fanno appesantire i problemi metereologici? Staccandoci un attimo dalla situazione di noi umani, in pensiero dolce è rivolto a tutti gli animali che soffrono dal gelo, vagabondi sulle nostre strade e nei vicoli isolati e pieni zeppi di neve, randagini che muoiono già fin troppi tutto l'anno per mancanza di cibo o per incidenti stradali, ci mancava questo gelo cosi forte, siberiano, ad aumentare i decessi dei tantissimi cani e gatti abbandonati, al loro destino crudele.